Treviso, Conegliano

Farra di Soligo, borse di studio ed elezione del nuovo Consiglio comunale dei ragazzi

fARRA DI SOLIGO (TV) - Nel pomeriggio di ieri, giovedì 23 gennaio 2025, nell’auditorium “Santo Stefano” di Farra di Soligo, alla presenza del Col. Pil. Fabio De Luca, Comandante del 51 ° Stormo di Istrana, il Gen. S.A. Mirco Zuliani, Presidente del “ Circolo del 51 ”, della dott.ssa Ivana De Luca, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Farra di Soligo e del Sindaco Mattia Perencin, sono state consegnate due borse di studio agli studenti meritevoli che hanno frequentato la Scuola Secondaria di primo grado dell’IC di Farra.

Anna Conficoni e Lorenzo Busetto , che si sono particolarmente distinti per comportamento e disponibilità nei confronti dei compagni di classe, hanno ricevuto il loro premio in una cerimonia che si è svolta in concomitanza con l’insediamento del nuovo Consiglio Comunale dei Ragazzi. 

 “Abbiamo voluto anche quest’anno che l’insediamento del nuovo Consiglio comunale dei ragazzi avvenisse all’auditorium, dove si svolge anche il Consiglio comunale degli adulti, per dare il giusto ruolo e la giusta importanza a questi giovani. Abbiamo inoltre consegnato a questi ragazzi copia della Costituzione e il libro del Piccolo principe che parla del senso della vita, e di valori come amore e amicizia,” – hanno affermato il sindaco Perencin e l’assessore Spadetto– “E soprattutto che cerimonia si volgesse insieme alla consegna delle borse di studio devoluta dal “Circolo del 51” in collaborazione con il “51° Stormo”, per dare risalto sia a chi grazie ai propri meriti ha ottenuto questo premio, sia a chi ha deciso di mettersi in gioco per provare l’esperienza del CCR, che pone le basi per la partecipazione dei ragazzi alla vita politica e sociale del paese.

Ringraziamo il “Circolo del 51” e il 51 ° Stormo, cittadino onorario del nostro Comune dal 2023, per aver istituito queste borse di studio che premiamo comportamenti virtuosi dei nostri ragazzi” . Il Generale Zuliani, Presidente del Circolo del 51, ha descritto le finalità del premio che si prefigge lo scopo di dare il giusto riconoscimento per l’impegno ed il comportamento degli studenti, ma anche quello di creare un “momento” per rinsaldare i legami tra l’Aeronautica, il 51° Stormo ed il territorio, facendo proprio leva sui più giovani.

Il Comandante del 51° Stormo di Istrana, Colonnello Pilota Fabio De Luca, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa come atto per riconoscere il merito degli studenti che rappresentano il nostro futuro, soffermandosi, nel suo intervento, sulla “natura” del riconoscimento “questo premio rispecchia in parte quelli che sono i valori delle Forze Armate e dell’Aeronautica in particolare, lo sforzo che i ragazzi hanno fatto nel mettere qualcun altro davanti a se stessi, è lo sforzo che quotidianamente il personale delle Forze Armate attua in Patria e fuori i confini Il Consiglio comunale dei ragazzi, un progetto già operativo dal 2010 per avvicinare i ragazzi alle istituzioni, al loro funzionamento e ai meccanismi della rappresentanza e della partecipazione democratica, è un organismo formato da alunni della scuola secondaria di primo grado “Giacomo Zanella” che, con il supporto di insegnanti e operatori, discute e formula proposte su diversi argomenti della vita cittadina.

Le votazioni si sono svolte il giorno 16 dicembre 2024 e hanno portato all’elezione della lista “La tua voce conta”. La fascia tricolore di “Sindaco” sarà indossata da Irene Ballancin (della classe 3^B) e Leonardo Damuzzo (3^A, ma rappresenterà la 3^C) sarà il suo vice. I 12 consiglieri eletti sono Aya Boutmaya (1^A), Veronica Vendramini (1^B), Sergio Tognon (1^C), Stefan Neagu (1^D), Lorenzo Mantese ( 2^A), Jannat Chab (2^B), Melanie Ceschin (2^C), Azzurra Bet (2^D), Silvia Bertazzon (3^D), Adam Boutmaya (3^B), Belmin Kadrioski (classe 3^A).
Cultura, Treviso

Riparte il 28 gennaio la stagione concertistica al Teatro Del Monaco

TREVISO – Dopo il successo del Concerto di Natale del Benedict Gospel Choir, riparte la stagione concertistica del Teatro Mario Del Monaco, curata dal maestro Stefano Canazza, con un grande appuntamento cameristico. Martedì 28 gennaio alle ore 20, il palcoscenico trevigiano accoglierà per la prima volta una delle violiniste più importanti della scena mondiale, Kyoko Takezawa, affiancata al pianoforte da Edoardo Maria Strabbioli.

I due musicisti, che da più di un ventennio condividono insieme la scena, saranno impegnati in un coinvolgente Recital violino e pianoforte incentrato su alcune delle più intense pagine di Clara Wieck, Robert Schumann, Johannes Brahms e Richard Strauss. Un appuntamento che conferma la vocazione musicale del teatro trevigiano e che dà il via a un 2025 di concerti di grande richiamo per gli appassionati e per il grande pubblico: la FVG Orchestra del Friuli-Venezia Giulia con Domenico Nordio nel doppio ruolo di violino solista e direttore il 25 febbraio, il direttore Ton Koopman e l’Amsterdam Baroque Orchestra il 12 marzo per un importante rendez-vous nel segno di Johann Sebastian Bach, il Quartetto Guadagnini con Maria Perrotta il 25 marzo, la promessa Axel Trolese con l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta l’8 aprile e, infine, il fuoriclasse del pianoforte Lucas Debargue il 23 maggio.

Dopo aver vinto il Concorso Internazionale di Violino di Indianapolis, Kyoko Takezawa ha avviato una brillante carriera solista con rinomate orchestre tra cui Accademia Nazionale di Santa Cecilia, New York Philharmonic e Boston Symphony, e con autorevoli direttori quali Seiji Ozawa, Sir Colin Davis, Wolfgang Sawallisch, Sir Neville Marriner, Riccardo Chailly e Sir Andrew Davis. Recentemente si è esibita con orchestre come New York String Orchestra alla Carnegie Hall, Mito Chamber Orchestra, Japan Century Symphony Orchestra, Nagoya Philharmonic Orchestra, Japan Century Symphony Orchestra e, in formazione da camera, con Martha Argerich, Mischa Maisky e Antonio Pappano all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, in un concerto trasmesso da Rai e da Arte. Impegnata anche nella musica da camera, ha partecipato a numerosi festival internazionali ed è ospite abituale del Festival Martha Argerich a Beppu, in Giappone. Takezawa è docente presso la Toho Music School e il Tokyo College of Music in Giappone e ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti come l’Idemitsu Award e l’Aichi Art Cultural Award. Suona un violino Antonio Stradivari del 1724.

Edoardo Maria Strabbioli è un musicista noto per la sua grande versatilità, con una carriera che comprende musica da camera, repertorio solistico e insegnamento. Ha collaborato con importanti orchestre come l’Orchestra da Camera di Stoccarda, l’Orchestra della Radio di Colonia, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e la Lithuanian Chamber Orchestra. La sua curiosità per la musica da camera lo ha portato a collaborare con artisti come Frank Peter Zimmermann, Liana Issakadze, Pierre Amoyal, Sergej Krylov, lo Shostakovich Quartet, il soprano Cecilia Gasdia e molti altri, esibendosi in istituzioni musicali di fama europea come Concertgebouw di Amsterdam, Tonhalle di Zurigo, Auditorium du Louvre, Semperoper di Dresda, Wigmore Hall di Londra e Kioi Hall di Tokyo. Strabbioli ha partecipato a festival italiani e internazionali ed è ideatore e direttore della Settimana Musicale di Belluno che propone Masterclass e concerti con solisti di fama internazionale. Attualmente è coordinatore artistico del Verona International Piano Competition e titolare della cattedra di Pianoforte presso il Conservatorio di Verona.

Nel recital del 28 gennaio la prima parte del programma ci porta al 1853, anno in cui i coniugi Schumann conoscono il giovane violinista Joseph Joachim che presenta loro il ventenne Brahms. È anche l’anno in cui Clara Wieck dedica a Joachim le Tre Romanze op. 22, che poi proposero spesso insieme in concerto, e nel quale i due eseguono per la prima volta pubblicamente la “Grosse Sonate” op. 121 di Robert Schumann, che verrà presentata anche a Treviso. Per Clara e Johannes, anche dopo la morte di Robert, l’amicizia e l’influenza del grande violinista ungherese nelle composizioni per violino continua per tutte le loro vite con incontri, lettere, concerti, e la condivisa opposizione alla musica “progressiva” della nuova scuola tedesca. E quando, nel 1886 Brahms compone la sua Sonata n.2 op.100 in la maggiore, protagonista della seconda parte del programma, lo fa anche pensando a Joaquim, dal quale vicende private lo avevano allontanato un paio di anni prima: è dello stesso periodo il Doppio Concerto per violino e pianoforte che gli dedicò come offerta di pace. E, intanto, la nuova scuola tedesca avanza, e nel 1887 il ventitreenne Richard Strauss, con la sua Sonata per violino op. 18, nella quale i riferimenti a Brahms e a Schumann sono evidenti, chiude il suo “apprendistato” nella tradizione classico-romantica per guardare al futuro e dedicarsi ai poemi sinfonici.

I biglietti per il concerto sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Mario Del Monaco e online sul sito www.teatrostabileveneto.it
Sport, Treviso

Vidor, oltre 500 persone per un evento speciale di sport e di amicizia

VIDOR (TV) - Non si sono ancora spenti gli echi del felicissimo evento di sport e di amicizia che la società di pallavolo femminile Volley Piave - con sede a Farra di Soligo, presieduta da Angelo Ino Gerlin - ha organizzato nei giorni scorsi nel centro polifunzionale di Vidor per le sue oltre 250 atlete, i tecnici, i dirigenti, i familiari delle pallavoliste e tutti coloro che collaborano al meglio per la vita del sodalizio.

La presentazione delle varie squadre della stagione 2024/2025 - dalle giovanissime dell’Under 11 - S3 sino alle Campionesse d’Italia del torneo CSI Open Studio 2 Amateurs, quest’anno accompagnate anche dal team Campionato Open Volley Frizz - è stato il momento centrale della grande festa, che ha tributato applausi e riconoscimenti a tutti i protagonisti dell’annata sportiva, in un’atmosfera di simpatia e di entusiasmo e con la presenza di oltre 500 persone.

In questa prima parte della manifestazione, coordinata sul palco dal vice presidente della Volley Piave, Marco Zabotti, è stato il presidente Gerlin a dare il saluto di benvenuto esprimendo tutta la sua soddisfazione per il coinvolgimento di tante ragazze nella pallavolo femminile targata Volley Piave, nell’anno speciale dei trionfi mondiali Imoco Prosecco Doc Conegliano e della medaglia d’oro della squadra italiana alle Olimpiadi di Parigi. “Siamo contenti di essere sempre più attrattivi e di avere un ottimo numero di giocatrici affiliate - ha spiegato Ino Gerlin - e siamo tanti riconoscenti a tutti coloro che ci aiutano in questa esperienza molto importante di formazione umana e di crescita sul piano sportivo di tutte le nostre giocatrici, provenienti da vari comuni della Sinistra Piave, e non solo”.

La conferma della stima per l’opera quotidiana della Volley Piave è arrivata dalla presenza e dagli interventi dei rappresentanti delle amministrazioni comunali che contribuiscono all’attività della società, in particolare dal sindaco di Farra di Soligo, Mattia Perencin , dall’assessore allo sport di Sernaglia della Battaglia, Daniel Frezza , e dall’assessore collega di Pieve di Soligo, Federico Fantin : tutti hanno confermato massima disponibilità e attenzione per le risorse e le strutture sportive che si rendono necessarie. 

Allo stesso modo, un messaggio di forte condivisione del progetto educativo e sportivo di Volley Piave è arrivato dalle parole sul palco di due importanti testimonial a sostegno, ossia Raffaele Mazzucco, titolare di Sogno Veneto, main sponsor delle squadre, e di Francesco Truccolo, funzionario di Banca della Marca, a nome del presidente Loris Sonego: entrambi hanno sottolineato il valore umano e sociale dell’esperienza quotidiana a favore delle comunità locali della società, che in anni recenti ha saputo affrontare e vincere sfide particolarmente impegnative.

A riguardo, sono state citate e ringraziate in pubblico anche le altre aziende a supporto prezioso dell’attività, ossia 4 Area Four Industries, Eclisse, Studio 2, Vidori, Cappellaio Matto, O.ME.R., Marta Assicurazioni. Entusiasmante la sfilata di presentazione delle varie squadre accompagnate dai rispettivi tecnici: dalle giovanissime promesse alle pallavoliste più esperte, allenatrici e allenatori compresi, tutti hanno lanciato​ messaggi felici e positivi di soddisfazione, di amicizia e di impegno nella pratica sportiva in Volley Piave.

Non sono mancate le attestazioni festose di stima e riconoscenza per l’intenso lavoro svolto dal consiglio direttivo della società, formato da Gerlin, Zabotti, Danny Bagarolo, Vera Bianco, Martina Corazzin, Enrica Gosetto, Claudia Saccol, Mario Mantese e Luigi Padoin, con parole di gratitudine anche per le ex componenti Donata Brun e Ivana Lucchetta. E parlando di iniziative realizzate e programmi futuri, è stato nominato il Torneo internazionale dell’Amicizia, evento di assoluto rilievo a livello nazionale, ricordando con accenti commossi e un sentito applauso della platea due persone che tanto hanno dato alla pallavolo del territorio, ossia Enrico De Faveri e Daniele Berti.

Si è passati quindi alla seconda fase della grande festa, The Piave’s Party , al ritmo della musica dei bravi dj Samuele Ferracin e Beppe Boschiero, alla quale hanno partecipato anche atleti e dirigenti della società cugina di pallavolo maschile La Piave Volley , in testa il presidente Luca Sandri, a testimoniare la volontà di collaborazione e di sinergie in questo ambito sportivo, allo scopo di favorire al meglio la qualità della vita e la sana aggregazione dei nostri giovani.

Un bellissimo evento, alla fine, molto apprezzato, che ha premiato lo spirito d’iniziativa e la capacità organizzativa e comunicativa della Volley Piave, sempre più motivata e convinta nella sua opera di ogni giorno per la promozione dello sport di qualità e dello stare insieme per le nuove generazioni, con vivacità, fiducia e ottimismo.                       
Economia, Veneto

Letexpo alla fiera di Verona dall' 11 al 14 marzo

VERONA - Trasporti, logistica e servizi alle imprese: questi i temi al centro di Letexpo, l'evento fieristico nato quattro anni fa dalla collaborazione tra Alis e Veronafiere e che torna dall'11 al 14 marzo per la sua nuova edizione.
Ad annunciarlo è il presidente di Alis, Guido Grimaldi, che parla di un'edizione "caratterizzata da importanti novità e da numeri ancora più ambiziosi in termini di espositori, stand, visitatori, momenti di confronto e di intrattenimento" nei cinque padiglioni.

Le imprese del mondo del trasporto e della logistica presenteranno novità commerciali e servizi, faranno recruiting, si confronteranno con istituzioni e stakeholder.

A "conferenze, interviste, workshop e incontri tematici" parteciperanno anche "rappresentanti del governo, delle istituzioni italiane ed europee, delle amministrazioni, delle imprese, delle professioni, delle associazioni, del giornalismo, del mondo della formazione e della ricerca", aggiunge Grimaldi che spiega che saranno ospitati in quatto diverse aree: Casa Alis, Alis Cafè, Alis Hub e Alis Academy Village. Un intero padiglione sarà invece destinato ad 'Alis per il sociale'.

"Verona - commenta Federico Bricolo, presidente di Veronafiere Spa - rappresenta una capitale naturale per la logistica del Paese: vocata per gli scambi e i traffici, connessa storicamente con i mercati, la città ospita il più importante interporto italiano e il secondo per grandezza in Europa". LetExpo, spiega, "è una fiera che guarda al futuro di tutti noi: ha la responsabilità di promuovere una cultura che ci accompagna nella transizione verso una mobilità e un'economia più sostenibili".
Treviso, Veneto

Avviato il procedimento di valutazione impatto ambientale per il nuovo ponte di Vidor

VIDOR (TV) - Il 22 gennaio è stato avviato in Provincia il procedimento preliminare di Valutazione di impatto ambientale relativo al progetto di costruzione del “nuovo Ponte di Vidor”, tra la provinciale 2 e la provinciale 34. L'inizio dell’esame tecnico ha coinvolto i Comuni interessati dall’opera: Cornuda, Crocetta del Montello, Pederobba e Vidor, i referenti di Regione Veneto e Veneto Strade, Arpav, la ditta che sta approntando il progetto e i professionisti incaricati di svolgere lo studio di impatto ambientale dell’opera viaria.

«Oggi è stato avviato l’esame preliminare del progetto -le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia- Si tratta di un primo step, necessario e previsto dalla normativa, per la realizzazione di opere pubbliche che comportano anche impatti sull’ambiente e sul paesaggio». «Secondo lo studio di impatto ambientale -continua Marcon- la realizzazione del ponte consente di diminuire il tasso di incidentalità stradale, di migliorare nettamente le condizioni del traffico in uno snodo delicato e di incrementare positivamente il sistema socio-economico, anche attraverso la valutazione comparativa delle possibili alternative».

«Questa prima fase è stata puramente preliminare, seguiranno ora le fasi di raccolta dei pareri e delle integrazioni eventuali per migliorare ulteriormente il progetto -conclude Marcon- La seconda conferenza, la cui data è in fase di definizione, servirà per ottenere un primo parere da parte dei Comuni e di tutti i soggetti interessati. Auspichiamo che si possa giungere alla realizzazione di un intervento atteso da decenni, un'opera strategica che migliorerà la qualità di vita dei cittadini dando impulso anche al tessuto socio-economico del territorio, attraverso la cooperazione di tutti i soggetti istituzionali, anche per reperire le risorse necessarie».
Treviso, Veneto

Al via il progetto "Creattivi....specialmente insieme"

FONTANELLE (TV) - Attività laboratoriali per giovani con fragilità, anziani, persone con disabilità, sotto l’egida di operatori professionisti. Questo il risvolto “pratico” del progetto “ CreatTivi... specialmente insieme! ” con referente promotore l’associazione trevigiana di Fontanelle Oltre l’Indifferenza Odv, all’interno dei percorsi di coprogettazione promossi dal Csv Belluno Treviso per l’anno
2024.

Le iniziative, già decollate e che proseguiranno per tutto il nuovo anno, si svolgono sui territori di Fontanelle, Lutrano, Salgareda, San Polo di Piave e coinvolgono in partnership anche le associazioni La Fonte Odv, MoviMenti Aps, Volo Libero Aps e Noi Lutrano Aps. « Obiettivo, che sta alla base delle singole attività laboratoriali, è quello di intercettare i bisogni delle persone con fragilità delle zone interessate in modo da agevolare le azioni di rete e coinvolgere la comunità locale in un’azione che abbia ricadute concrete, dirette e misurabili» , spiega Mauro Vettorello , presidente di Oltre l’Indifferenza Odv.

L’idea prevede la realizzazione di laboratori di arte terapia, di musica e di danza, rivolti a 15 persone massimo con frequenza settimanale o bisettimanale; al termine di ogni laboratorio, sarà organizzato un evento aperto alla comunità. « I tre laboratori consentiranno un approccio alle diverse forme artistiche, e i partecipanti avranno l’opportunità di comprendere propensioni e talenti che ci si augura possano continuare a perseguire anche una volta concluso il progetto», aggiunge Vettorello.

A seguire i partecipanti vi saranno professionisti delle varie discipline, oltre al supporto di un counselor-psicologo per la gestione dei singoli e dei gruppi. Nello specifico, La Fonte Odv darà apporto nel coinvolgimento degli anziani, MoviMenti si occuperà dei laboratori d’arte, Volo Libero seguirà strettamente le persone fragili o con disabilità, Noi Lutrano aiuterà nel coinvolgimento di giovani frequentanti l’oratorio “Don Bosco” .

« Il plus di questo progetto è quello di basarsi sulla progettazione in rete per un obiettivo comune, in questo caso orientato a valorizzare le diversità, coinvolgendo soggetti fragili e andando a rafforzare le loro propensioni» dichiara Elisa Corrà , presidente del Csv Belluno Treviso. Già decollato il laboratorio dedicato alla danza, partirà a breve quello di arte (legato peraltro alla realizzazione di scenografie e costumi utili al Carnevale di Fontanelle) e, a seguire, quello musicale.

Sul tema artistico, sono in preparazione anche alcuni incontri nelle scuole della provincia trevigiana, che porteranno nelle classi alcuni dei partecipanti ai progetti. Le associazioni partner, peraltro, si sono presentate alla cittadinanza nel dicembre scorso, al Polivalente di Fontanelle, alla presenza del sindaco Maurina Sessolo e dell’assessore alle politiche sociali Fabio Saccon.

Alcune delle iniziative offrono ancora posti disponibili, fino a esaurimento degli stessi, alla cittadinanza. Per informazioni si può scrivere a info@oltrelindifferenza.it
Treviso

 L’indelebile dolore che ogni inizio di anno percuote le nostre menti 

Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato di A.N.S.A.P. AND PARTNERS - ODV.

“Adesso più che mai, coltivare la memoria per esaltare il principio alla legalità”

Ricorre anche quest’anno il ricordo di quella tragica notte, era il 25 gennaio 1997, durante la quale persero la vita quattro poliziotti della Questura di Treviso in un gravissimo incidente stradale.
I loro nomi: Fanio Soligo, Massimo Paccagnan, Andrea Murer e Luca Scapinello, verso le due del mattino erano partiti a sirene spiegate per dare ausilio ad un’altra Volante in difficoltà mentre si tentava di sedare una rissa in un esercizio pubblico.

Abbiamo il dovere di ricordare ma è difficile in momenti come questi trovare parole e lenire dolori o cercare di colmare vuoti, rimane il dovere di “mantenere vivo il ricordo” che riguarda quei quattro eroi, persone semplici, giovani coraggiosi, dedicati all’espletamento di un lavoro che amavano, senza mai tirarsi indietro, sempre in prima linea di fronte alle dure prove; purtroppo, a volte, come tanti altri appartenenti alle forze dell’ordine, divenendo vittime di un destino che ci sommerge e ci annulla generando un immenso dolore.

Noi poliziotti lo sappiamo quando ci arruoliamo.

Siamo consapevoli di quello che andiamo ad affrontare, e lo accettiamo, perché quando indossi quella divisa dimentichi tutto. Da quel momento sai solo dell’elevata dignità morale nel rispetto dell’Istituzione che rappresentiamo e i doveri a cui veniamo chiamati, anche se, tra questi, si nascondono insidie e numerosi pericoli.

Certo, vorremmo che queste tragedie non accadessero, ma siamo consci del nostro ruolo e dei rischi che ogni giorno corriamo con la nostra mission, che è costituita da abnegazione e consapevolezza, contro tutte le ingiustizie commesse, in qualsiasi parte del nostro paese.

Il Presidente dell’associazione “Amici della Polizia” IULIANO Flaviano, già Commissario della Polizia di Stato, – ha dichiarato - mantenere vivo il ricordo, per noi è un dovere. Il nostro abbraccio, la nostra solidarietà e vicinanza va ai familiari di quei quattro sfortunati agenti, appartenenti alla nostra storia, una storia di libertà, di impegno e dedizione per mantenere ordine e sicurezza pubblica nella città di Treviso e provincia. “Per chi li ha conosciuti, ancora oggi in servizio, o in quiescenza, sappiate che “il vostro dolore” resterà “il nostro dolore”. Non lì dimenticheremo mai, li porteremo sempre nel cuore e nella mente”.

La mattina del 24 gennaio 2025, nell’atrio della Questura di Treviso è prevista la commemorazione con la deposizione di una corona di alloro, a seguire la Santa Messa.

Il Presidente e i soci saranno presenti.  
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Ultimo aggiornamento: 24/01/2025 21:46