Cultura, Treviso

A Villorba assegnate 90 borse di studio

VILLORBA (TV) - Sono ben 90 le borse di studio assegnate a studenti e studentesse meritevoli di Villorba, per l’anno scolastico 2023/2024. Di queste, 81 sono state assegnate dal Comune per un importo complessivo di circa 16.000 euro, e riservate a studenti meritevoli delle secondarie di primo e secondo grado. Altre 9 invece sono assegnate a neolaureati da finanziatori privati (aziende, coop o privati cittadini), per un importo complessivo di altri 4.000 euro.

14 borse di studio da 180 euro ciascuna sono state assegnate a studenti meritevoli che hanno terminato la scuola media con votazione di 10 su 10. Sono invece 67 le borse di studio da 200 euro ciascuna assegnate a studenti delle scuole superiori o CFP che hanno conseguito una media voti pari o superiore a 8,50 oppure hanno conseguito l’esame di stato con una votazione pari o superiore a 95 su 100. A consegnare le borse il sindaco Francesco Soligo, con alcuni componenti della giunta comunale e il dirigente scolastico dell’IC Michele Giannini.

Altre 9 borse sono state assegnate dai finanziatori privati, in base ad una convenzione stipulata con il Comune.

La borsa di studio “Adamo Lovat”, dedicata al fondatore del Centro Biblioteche Lovat, destinata a laureati in materie umanistiche alla triennale, è andata ad Alice Barbisan, laureata in Scienze Archeologiche con 110 su 110 magna cum laude (importo borsa: 1.000 euro). A consegnarla Nicolò Lovat, nipote di Adamo. La Famiglia Lovat ha deciso di devolvere l’importo della seconda borsa di studio (prevista ma non assegnata), pari ad altri 1.000 euro, per l’acquisto di libri di narrativa per bambini e ragazzi per la Biblioteca Comunale. La Libreria Lovat finanzia anche un concorso letterario destinato agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Villorba e Povegliano e un premio per i lettori assidui della Biblioteca Comunale.

Le borse di studio “Ivano Pastro”, intitolate al geometra villorbese scomparso nel 1998, sono andate a: Matteo Panighel, laurea triennale in Ingegneria Meccanica con 110 su 110 (importo: 500 euro); Tullia Fontana, laurea magistrale in Ingegneria per le Comunicazioni Multimediali ed Internet con 110 su 110 magna cum laude (importo: 750 euro); Giacomo Tempesta, laurea magistrale in Ingegneria Gestionale con 106 su 110 (importo: 750 euro). Da 25 anni la signora Bruna, moglie di Ivano Pastro, finanzia queste borse di studio destinate a laureati in materie scientifiche, ingegneristiche e architettoniche, che lei stessa ha consegnato ieri.

La borsa di studio dell’Azienda Agricola Nonno Andrea è andata a Francesca Lorenzoni, laureata in Biotecnologie con 108 su 110 (importo: 400 euro). A consegnarla il titolare Paolo Manzan, che ogni anno premia un laureato in discipline agrarie e alimentari.

Le borse di studio “Luigi Mazzoccato”, finanziate dalla Farmacia a Carità e dedicate al fondatore della stessa farmacia, destinate a studenti meritevoli di area medica o farmaceutica, sono andate ad Alice Baruffol e Laura Trapani, laureate entrambe in Medicina e Chirurgia con 110 magna cum laude (importo: 500 euro ciascuna). A consegnarle il dottor Vincenzo Mazzoccato.

La borsa di studio “Daniele Lele Piovesan”, finanziata dalla Cooperativa Comunica, dedicata al socio della Coop prematuramente scomparso, è andata a Greta De Stefani, laureata in Psicologia Clinica e Dinamica con 110 su 110 magna cum laude (importo: 300 euro). A consegnarla Matteo Marconi, presidente di Comunica, cooperativa che ogni anno premia uno studente meritevole in discipline socioeducative.

La borsa di studio “Domenico Rizzotti”, che la nipote Carla Zanata dedica al nonno scomparso nel 1974 per un incidente sul lavoro, è andata a Martina Guidolin, laureata in Economia e Commercio con 107 su 110 (importo: 1.000 euro). La borsa è destinata a studenti meritevoli di qualsiasi disciplina, ma laureatisi con una tesi in materia di lavoro.

“Complimenti ai 90 studenti e studentesse che hanno ricevuto le borse di studio – ha detto il sindaco Francesco Soligo – siamo grati a tutti loro per l’impegno e la passione con cui hanno portato avanti gli studi nell’anno 2023/24. Ringrazio anche i finanziatori privati, con cui condividiamo valori e cui siamo legati da un’unità di intenti. Assegnare borse di studio, infatti, significa non solo dare un giusto riconoscimento a giovani che si sono impegnati nello studio, ma anche dare un segnale importante di sostegno all’intero processo educativo di ragazzi e ragazze. L’importanza e il valore dello studio devono essere non solo proclamati, ma anche sostenuti concretamente in tutti modi possibili. Per questo nel 2024 l’amministrazione di Villorba ha erogato 600.000 euro di aiuti alle famiglie, gran parte dei quali si tramutano in aiuti per il trasporto scolastico, buoni libri e contributi per le mense, oltre ai contributi diretti alle spese delle scuole cittadine. Per sostenere la scuola e lo studio, contrastando per quanto possibile, situazioni di povertà educativa e marginalità sociale in bambini e ragazzi”.





Cultura, Conegliano

Conegliano, “ANATOMIA DI UN PAESAGGIO”: visita con il curatore

CONEGLIANO (TV) - “Anatomia di un paesaggio” propone una selezione di 40 opere di quattro pittori italiani, tra i più noti del panorama artistico contemporaneo: Angelo Bellobono, Luca Coser, Giovanni Frangi e Vincenzo Scolamiero. Il primo attivo a Roma, gli altri due a Milano dove insegnano all’Accademia di Belle Arti di Brera, Scolamiero anch’egli docente, ma all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove vive e lavora. Il comune denominatore delle opere scelte è l’analisi e la fascinazione per il paesaggio, inteso tanto come dimensione interiore che come ambiente naturale che ospita le nostre esistenze, indagato dallo sguardo dell’artista.

Seppur con poetiche diverse, i quattro autori si fanno interpreti di una pittura che nasce dalla ricerca ossessiva di un confine poroso tra figurazione e astrazione, un non-luogo assimilabile al concetto di soglia, dentro e fuori al tempo stesso. Le opere selezionate non vogliono catturare l’osservatore con evocazioni romantiche e facili seduzioni, piuttosto gli lasciano lo spazio per uno sguardo colto e ironico su un paesaggio presente e mascherato, testimone di una bellezza irrisolta, indefinita, enigmatica, misteriosa.

La mostra ha il patrocinio di: Regione del Veneto, Provincia di Treviso, Città di Conegliano, Osservatorio per il paesaggio delle Colline dell’Alta Marca, Rotary Club Conegliano, Fisar Treviso. Sostengono il progetto: Carraro Group, Gava Imballaggi, Green Consulting, Ghedin Immobiliare, Light On, Palazzo Galletti, Saccon Arredamenti, Ferracin Abbigliamento, Emanuele Nardin Costruzioni, Generali Assicurazioni G. Mazzini Conegliano, CSC Servizi Contabili. Sponsor tecnici: Amorim Cork Italia, Dema Pubblicità/Magazine Qualbuonvento, Tralog, Ca’ del Poggio, Le Manzane, Fisar Treviso.

La mostra sarà aperta, a ingresso libero, dal giovedì alla domenica nei seguenti orari: giovedì e venerdì dalle 17 alle 19.30; sabato e domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30.
Cultura, Pordenone

Sacile, "Riflessi tra tradizione e modernità"

SACILE (PN) - Sabato 22 marzo alle ore 20.45 a Palazzo Ragazzoni a Sacile prende avvio il XXIX FVG International Music Meeting, evento di alto profilo culturale e occasione di straordinari incontri musicali, che porta sul palcoscenico grandi nomi della musica e giovani promesse. Con il tema "Riflessi", questa nuova edizione evoca l'immagine di uno specchio capace di unire passato e futuro.

Il concerto di apertura sarà un viaggio musicale che intreccia evocazione e innovazione, con il violoncello e il pianoforte protagonisti di un dialogo profondo e suggestivo. "Riflessi tra tradizione e modernità" offre un'esperienza sonora che attraversa epoche e stili, esplorando le sfumature espressive di questi strumenti. Dal lirismo introspettivo alla brillantezza virtuosistica, la serata propone pagine di grande intensità emotiva, in cui il violoncello si fa voce narrante e il pianoforte ne amplifica le risonanze. Il repertorio scelto si snoda tra la fine dell’Ottocento e il cuore del Novecento, esplorando diverse prospettive compositive: dall’eleganza di una sonata che fonde profondità espressiva e audaci soluzioni timbriche, alle atmosfere intime del violoncello solo, dove il suono si trasforma in parola, con un fraseggio libero e quasi improvvisato. Non mancano momenti di grande vitalità ritmica in cui dialogano ironia, energia e lirismo intenso, e che talvolta si ispira alla tradizione popolare, alternando sezioni malinconiche e danze dal carattere impetuoso.

Ad accompagnare il pubblico in questo viaggio saranno il violoncellista Matteo Ronchini, artista apprezzato per la sua versatilità e protagonista di importanti rassegne concertistiche in Italia e all'estero, e la pianista Cecilia Novarino, interprete raffinata e collaboratrice di numerosi festival e istituzioni musicali. Entrambi vantano una carriera ricca di esibizioni in contesti prestigiosi, spaziando dal repertorio cameristico alle collaborazioni con orchestre di rilievo.

Grazie alla loro intensa attività artistica e alla profonda sensibilità interpretativa, i due musicisti daranno voce a una musica in costante equilibrio tra passato e futuro, regalando al pubblico un intreccio di riflessi sonori in cui tradizione e modernità si incontrano e si trasformano. Ingresso libero

Cultura, Vittorio Veneto

Centro Teatrale Da Ponte , la primavera ha grandi orizzonti

VITTORIO VENETO (TV) - Il cartellone del Centro Teatrale Da Ponte prevede un bimestre di appuntamenti che sono vere e proprie occasioni di riflessione e approfondimento. Si inizia con il 21 marzo quando, a inaugurazione della primavera, chiude la rassegna al Teatro La Loggia di Cison con LOOP , opera che porta in scena senza retorica il tema agghiacciante del femminicidio e si avvale di un linguaggio ritmato, con due giovani attori protagonisti, in una produzione del Centro Teatrale Da Ponte con il contributo del Ministero della Cultura.

Sabato 19 aprile è poi la volta de Le innamorate , al Teatro Da Ponte . Ambientata nell’epoca goldoniana è una commedia dal ritmo travolgente nei dialoghi e dalla trama avvincente, che rendono questo spettacolo un omaggio ulteriore al genio di Goldoni e alla vivacità del teatro classico. Opera e regia di Edoardo Fainello, vede nel cast Marianna Murarotto, Davide Ostan, Bianca Padoin, Eleonora Ruzza ed è una produzione della compagnia Bottega Rea e del Centro Teatrale Da Ponte, con il contributo del Ministero della Cultura.

Tra le proposte di eccellenza si segnala la continuazione dei Mercoledì Class , dedicati in queste settimane a Leopardi , con relatore l'ideatore Fabio Girardello, ma anche degli adattamenti per i più piccoli nella rassegna Ponte Kids , per bambini dai 4 anni, che possono assistere a Il piccolo principe domenica 23 marzo e a GGG domenica 27 aprile.

A primavera inoltrata, infine, il Centro presenta un'occasione unica per conoscere da vicino i percorsi formativi professionali: sono gli OPEN DAY di sabato 10 e domenica 11 maggio, dalle 09:00 alle 17:00, a ingresso libero . In queste giornate si illustrano il progetto didattico, la struttura e i percorsi formativi dell’Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte che, con oltre 300 studenti all'anno provenienti da tutta Italia e oltre 15 anni di solida attività, rappresenta un deciso riferimento per la preparazione professionale destinata a teatro, cinema e televisione, caratterizzandosi per l'attenzione alla persona e per le politiche di accompagnamento verso il mondo del lavoro.

Mondo

Valichi alpini, l’Europa tutelare e governare la libera circolazione delle merci

L’Europa deve riprendersi il proprio ruolo di ‘tutela’ e ‘governo’ del mercato unico e della libera circolazione delle merci. Finora, però, ha abdicato a questa responsabilità, lasciando la questione nelle mani di accordi bilaterali tra Stati membri. Servono investimenti reali nelle infrastrutture, invece di destinare risorse ai folli progetti Von Der Leyen come il piano di riarmo. È necessario stabilire cronoprogrammi chiari che offrano certezze a Paesi e investitori” È quanto dichiarato dall’eurodeputata Anna Cisint (Lega) nel corso del convegno “Bridging the Alps: overcoming barriers and advancing sustainable connectivity in Europe”, organizzato oggi al Parlamento Europeo da Confindustria e MEDEF.

“Il Brennero è il simbolo di un’Europa incoerente: l’Austria impone restrizioni al traffico pesante con il pretesto della tutela ambientale, salvo poi applicare tariffe ferroviarie proibitive, creando concorrenza sleale e minor competitività per il nostro mercato.

Il tunnel del Fréjus è chiuso da quasi due anni per una valanga perché il governo francese non ha mai trattato il ripristino come una priorità. E Bruxelles? Silente. Nessuno ha chiesto conto a Parigi per questa inaccettabile inerzia. Per il Monte Bianco è prevista una chiusura di tre mesi per 18 anni con conseguenze devastanti sul nostro PIL".

“L’Europa deve finalmente dimostrare di essere coerente con la sua missione: garantire un mercato unico equo e competitivo, condividere gli investimenti dell’ampliamento dei valichi con tempi certi e rivedere la politica tariffaria”.
Veneto

Completato il nuovo polo logistico di Trasgo nel Veronese

LAVAGNO (VR) - S' stato completato un nuovo polo logistico a Lavagno, in provincia di Verona. L’immobile è di proprietà del Fondo Go Italia IX, interamente sottoscritto da Bgo, consulente per la gestione di investimenti immobiliari e fornitore di servizi immobiliari.

Inquilino del polo, esteso su 35mila metri quadrati, sarà Trasgo, cui questo è già stato interamente locato. La società di Novara dal 2024 è parte di Coscos, joint-venture tra il gruppo Cosulich e la compagnia cinese Cosco Shipping, suo partner storico.

Il polo logistico di Lavagno, spiega Castello Sgr in una nota, vanta un impianto fotovoltaico di 2,00 MWp installato sul lastrico solare ed è certificato Leed Platinum.

Il fondo Go Italia IX sta inoltre attualmente lavorando allo sviluppo di due nuovi complessi logistici nei comuni di Fabbrico, in provincia di Reggio Emilia, e Olgiate Olona, nel Varesino, rispettivamente di 39.500 e 41.500 metri quadrati. Anche per questi due poli l’obiettivo è l’ottenimento della certificazione Leed Platinum.

Nel dettaglio il progetto di Fabbrico, in fase di completamento, prevede due immobili distinti, uno da 21.700 e l’altro da 17.800 metri quadrati. Quello di Olgiate Olona prevede la realizzazione di un magazzino da 34.800 metri quadrati e uno più piccolo di 6.700 metri quadrati.

“Siamo particolarmente orgogliosi di avere completato, con il supporto del nostro investitore Bgo un polo logistico in un’area dinamica come la provincia di Verona, e di avere già un tenant prestigioso come Trasgo, leader nel settore di riferimento” ha commentato Domenico Giusti, Responsabile Business Development di Castello Sgr, dicendosi poi certo che “anche il futuro porterà numerose opportunità con una domanda solida” nel settore immobiliare logistico.
Treviso, Conegliano

Battistella Company supporta il Collegio Vescovile Balbi Valier in programmi innovativi di apprendimento

PIEVE DI SOLIGO (TV) - Dopo aver celebrato l’importante traguardo dei settant’anni nel 2023, e presentato il primo Bilancio di Sostenibilità a novembre dello scorso anno, Battistella Company, leader in Italia nella produzione di sistemi e complementi d’arredo, continua il programma intrapreso da diversi anni nell’ambito della responsabilità sociale a sostegno delle comunità locali.

Si inserisce in questo programma la collaborazione con Il Collegio Vescovile Balbi Valier di Pieve di Soligo che Battistella Company supporta con l’obiettivo di valorizzare il progetto CLIL ( Content and Language Integrated Learning ) portato avanti dall’Istituto. A legare le due realtà, la condivisione di alcuni valori fondanti sia della governance di Battistella Company sia della Fondazione e Collegio Balbi Valier : un modello di impresa (nel caso di Battistella) e di educazione (nel caso della Fondazione Balbi Valier) che pone al centro la persona ed è costantemente ispirato dalla ricerca, dall’innovazione e dallo sviluppo sostenibile.

Con i suoi brand Novamobili, Nidi e Cinquanta3, il Gruppo promuove la qualità e la sostenibilità del design, realizzando ambienti pensati per favorire il benessere e la crescita delle persone. Allo stesso modo la Fondazione e Collegio Balbi Valier da sempre si distingue per un approccio educativo che pone al centro lo studente, favorendone la crescita personale in un ambiente ispirato a valori di equità, rispetto reciproco, dialogo e inclusione.

In questa visione si inserisce il progetto CLIL, che consente agli studenti di apprendere discipline curriculari attraverso l’inglese, sviluppando competenze linguistiche e contenutistiche in modo innovativo.

“Il Collegio Balbi e la nostra azienda condividono valori fondamentali: l'impegno a costruire una comunità che cresce insieme al territorio e la volontà di offrire un futuro promettente alle nuove generazioni, ciascuno nel proprio ambito con la possibilità di esprimere il proprio talento” commenta Mario Battistella, Presidente Battistella Company. “Contribuire al progetto ​CLIL per noi significa supportare e valorizzare un metodo didattico innovativo che consente agli studenti di sviluppare competenze fondamentali per il loro futuro”.

Battistella Company S.r.l. è la società holding che coordina e controlla le tre aziende del Gruppo: Battistella S.p.A., che produce i brand Nidi e Cinquanta3, Novamobili S.p.A., a capo dell’omonimo brand, e Baco S.r.l. che realizza i semilavorati per le due consorelle (Battistella S.p.A. e Novamobili S.p.A.). Battistella Company S.r.l. presidia da oltre settant’anni il mercato italiano e internazionale grazie al completo controllo dell’intero processo di produzione, che si svolge esclusivamente all’interno dei quattro stabilimenti del Gruppo situati nel territorio di Pieve di Soligo (TV) su una superficie di 140.000 mq. Costanti e continui investimenti tecnologici sono destinati al reparto produttivo per l’innovazione, la sicurezza e l’upgrade dei diversi impianti. 
Economia, Veneto

74 PMI venete su marketing digitale e industria 4.0

VENEZIA - Sono 74 le imprese selezionate nell’ambito del primo avviso
“Percorso di Trasformazione digitale e sostenibile delle PMI Venete”, promosso grazie alla collaborazione tra Unioncamere del Veneto e Camere di Commercio locali tramite i Punti Impresa Digitale (PID), Regione del Veneto e le Università di Padova, Ca’ Foscari Venezia e Verona.

Il 21 marzo al Campus Economico di San Giobbe a Venezia prenderà avvio il primo percorso di mentoring condotto dagli esperti di Ca’ Foscari e dai docenti della Venice School of Management sul tema “Digitale per le relazioni con il mercato”, mentre il secondo su “Industria 4.0: robotica e tecnologie digitali a supporto dei processi industriali e di produzione” coordinato dall’Università degli Studi di Padova partirà il 28 marzo a Padova a Le Village. “Grazie alla collaborazione sinergica tra sistema camerale veneto, Università e Regione – commenta il Presidente di Unioncamere del Veneto e della Camera di Commercio di Padova Antonio Santocono – e all’azione di promozione congiunta, siamo riusciti a coinvolgere un importante numero di imprese che hanno deciso di condividere i propri obiettividi business all’interno di un percorso di formazione e affiancamento di altissimo livello e attento alle  specificità settoriali e di mercato di ciascun territorio regionale, grazie alle competenze delle nostre tre Università.

Contiamo di ottenere interesse e una risposta così ampia anche dal prossimo bando, che mette a terra temi oggi di assoluta centralità per la competitività delle nostre imprese nell’attuale delicato contesto economico”. “Sono soddisfatto per il successo di questo primo bando – dichiara l’ assessore allo Sviluppo economico e all’energia Roberto Marcato. Questo testimonia quanto sia forte l’interesse delle nostre imprese, per oltre il 90% PMI, per la transizione digitale e sostenibile, ormai
imprescindibile in un contesto di trasformazione e innovazione come quello che stiamo vivendo.

La trasformazione digitale delle imprese sta procedendo di pari passo con la transizione verso la sostenibilità in una logica di complementarità. Da un lato il digitale offre nuovi spunti per migliorare approcci e modalità rispetto alle pratiche sostenibili; dall’altro, la sostenibilità rappresenta una spinta per l’innovazione digitale. Come Regione vogliamo sostenere le aziende venete in questo percorso, offrendo loro tutti gli strumenti necessari: innovare significa progredire, innovare significa crescere, innovare significa fare reddito, e a questo puntiamo.

Oltretutto la transizione digitale e green è ancora più importante nel delicato momento che stiamo vivendo a livello economico caratterizzato dalla crisi della Germania, dai problemi dei costi energetici e dalle difficoltà di accesso al credito. La Regione anche in questo caso vuole
sostenere le imprese, soprattutto le più piccole, per far sì che abbiano gli strumenti adatti per crescere e affrontare qualsiasi contingenza”.​

“Questa iniziativa, che unisce interventi di formazione, innovazione aperta e trasferimento delle conoscenze, amplia e sviluppa a livello regionale un progetto avviato a Ca' Foscari nel territorio veneziano – c ommenta la rettrice Tiziana Lippiello - . Oggi, lo sforzo congiunto tra Regione Veneto, Atenei, Unioncamere e sistema camerale regionale, realizza un format che mette al servizio delle nostre imprese i risultati della ricerca scientifica in ambito digitale, offrendo loro competenze e strumenti utili per affrontare le sfide globali. Sostenere le piccole e medie imprese in questo processo di digitalizzazione e innovazione è un obbiettivo essenziale alla crescita del mondo imprenditoriale veneto a livello nazionale e internazionale e solo facendo sistema è possibile raggiungerlo.

Questa iniziativa ne è un esempio". «Il progetto finalizzato a sostenere la trasformazione digitale e sostenibile delle PMI del Veneto ha l’obiettivo di incidere sulla competitività delle imprese sostenendole dal punto di vista dello sviluppo delle competenze, rafforzandone l’organizzazione e la capacità innovativa, sfruttando in tal senso la collaborazione con l’Università e facendo sistema a livello regionale con il sistema camerale e la Regione del Veneto – afferma Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova –.

Con questo progetto, coerentemente con il nostro impegno sul fronte dell’innovazione digitale e della sostenibilità ambientale, puntiamo a mettere a fattor comune e valorizzare nei confronti del territorio, attraverso i tre dipartimenti coinvolti (Dsea, Dei, Fisspa), la capacità di sostenere le imprese sul fronte tecnologico e strategico grazie a percorsi di apprendimento innovativi pensati ad hoc per il contesto sempre più dinamico che devono fronteggiare».

Nonostante il primo Avviso di Selezione sia appena stato chiuso, Unioncamere del Veneto, le Camere di Commercio e le Università stanno già definendo il s econdo avviso di selezione per altre 100 imprese , che sarà pubblicato in primavera. I due percorsi di accompagnamento verteranno su “ Intelligenza Artificiale a supporto della trasformazione dei processi di filiera, di HR e di cybersecurity ” coordinato dall’Università di Verona e su “ Tecnologie dell’Industria 4.0 per le relazioni di filiera ”, frutto del lavoro congiunto delle tre Università.

Le imprese selezionate potranno di usufruire di materiali dedicati per una prima sessione di formazione online e saranno poi accompagnate ad approfondire le tematiche in 4 workshop in presenza e online.

L’obiettivo è supportare le piccole e medie imprese delle filiere del territorio promuovendo una cultura dell’innovazione capace di rispondere alle sfide della transizione gemella. L’iniziativa rientra nell’ambito del Progetto “Trasformazione digitale e sostenibile delle PMI Venete” finanziato dalla Regione del Veneto e dalle Camere di Commercio del Veneto.
Vittorio Veneto

Ambiente, musica e scrittura: una passeggiata alla scoperta di Colle Umberto

COLLE UMBERTO (TV) – La Pro Loco di Colle Umberto aderisce alla Giornata regionale dei Colli Veneti promossa da Regione Veneto e Unpli e lo fa proponendo, domenica 23 marzo, una passeggiata letteraria che, oltre alla scoperta del territorio di Colle Umberto, unirà anche aspetti culturali, dalla letteratura alla musica.

«Accogliamo sempre con entusiasmo la chiamata alla partecipazione da parte della Regione Veneto e dell’Unpli alla Giornata regionale dei Colli Veneti, evento espressione massima del patrimonio paesaggistico, culturale ed ambientale del Veneto – afferma la presidente della Pro Loco di Colle Umberto, Tiziana Gottardi –. Questa passeggiata coincide anche con la prima passeggiata del 2025 organizzata dalla nostra Pro Loco. Per la prima volta proponiamo una passeggiata letteraria, raccogliendo quello che era l’invito di promuovere il nostro territorio dal punto di vista ambientale e naturale, unito anche ad un aspetto culturale, portando le persone a passeggiare a Colle Umberto e allo stesso tempo offrendo loro, dalla viva voce di Vittorino Mason, la presentazione del suo libro “Parla col bosco. Dialoghi e meditazioni con gli alberi”.Mason ci racconterà gli equilibri dei boschi e di come camminando abbia trovato conforto e ispirazione tra gli alberi. Mentre ascolteremo le sue parole, ci sarà anche un accompagnamento musicale a cura di Mauro Serafin, per un viaggio sensoriale».

Natura e letteratura si intrecceranno in questa passeggiata accompagnata dalle parole dello scrittore e alpinista che testimonierà la sua ricerca di un legame profondo con la terra. L’aspetto culturale continuerà fino al termine della passeggiata, quando durante la merenda della tradizione si esibirà il coro “Canto anch’io” formato dai bambini della locale scuola di musica Coll&Musica, realtà molto conosciuta e apprezzata. «Quella proposta – sottolinea Gottardi – è una formula tutta nuova: passeggeremo, ma anche ascolteremo, lungo un percorso in natura, tra Colle Umberto e San Martino».

L’appuntamento domenica 23 marzo è alle 9 nella sede degli alpini di Colle Umberto in via dei Fioretti 25/A, con partenza della passeggiata, della durata di un’ora e mezza circa e con tracciato adatto a tutti, alle 9.30. La partecipazione è ad offerta libera con iscrizione via email a proloco.colleumberto@gmail.com o con un messaggio via WhatsApp al numero 0438.1840514. In caso di maltempo, l’evento si svolgerà alle 10.30 nella sala San Lawrenz di via Capitano 5, sempre a Colle Umberto, con la presentazione del libro, l’intervallo musicale e l’esibizione del coro.

La passeggiata letteraria è ideata dalla Pro Loco di Colle Umberto con la collaborazione di La Chiave di Sophia, Tralerighe in Libreria, Gruppo alpini Colle Umberto e associazione Coll&Musica.
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Ultimo aggiornamento: 20/03/2025 21:29