Cultura, Treviso
A Villorba assegnate 90 borse di studio
VILLORBA (TV) - Sono ben 90 le borse di studio assegnate a studenti e studentesse meritevoli di Villorba, per l’anno scolastico 2023/2024. Di queste, 81 sono state assegnate dal Comune per un importo complessivo di circa 16.000 euro, e riservate a studenti meritevoli delle secondarie di primo e secondo grado. Altre 9 invece sono assegnate a neolaureati da finanziatori privati (aziende, coop o privati cittadini), per un importo complessivo di altri 4.000 euro.
14 borse di studio da 180 euro ciascuna sono state assegnate a studenti meritevoli che hanno terminato la scuola media con votazione di 10 su 10. Sono invece 67 le borse di studio da 200 euro ciascuna assegnate a studenti delle scuole superiori o CFP che hanno conseguito una media voti pari o superiore a 8,50 oppure hanno conseguito l’esame di stato con una votazione pari o superiore a 95 su 100. A consegnare le borse il sindaco Francesco Soligo, con alcuni componenti della giunta comunale e il dirigente scolastico dell’IC Michele Giannini.
Altre 9 borse sono state assegnate dai finanziatori privati, in base ad una convenzione stipulata con il Comune.
La borsa di studio “Adamo Lovat”, dedicata al fondatore del Centro Biblioteche Lovat, destinata a laureati in materie umanistiche alla triennale, è andata ad Alice Barbisan, laureata in Scienze Archeologiche con 110 su 110 magna cum laude (importo borsa: 1.000 euro). A consegnarla Nicolò Lovat, nipote di Adamo. La Famiglia Lovat ha deciso di devolvere l’importo della seconda borsa di studio (prevista ma non assegnata), pari ad altri 1.000 euro, per l’acquisto di libri di narrativa per bambini e ragazzi per la Biblioteca Comunale. La Libreria Lovat finanzia anche un concorso letterario destinato agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Villorba e Povegliano e un premio per i lettori assidui della Biblioteca Comunale.
Le borse di studio “Ivano Pastro”, intitolate al geometra villorbese scomparso nel 1998, sono andate a: Matteo Panighel, laurea triennale in Ingegneria Meccanica con 110 su 110 (importo: 500 euro); Tullia Fontana, laurea magistrale in Ingegneria per le Comunicazioni Multimediali ed Internet con 110 su 110 magna cum laude (importo: 750 euro); Giacomo Tempesta, laurea magistrale in Ingegneria Gestionale con 106 su 110 (importo: 750 euro). Da 25 anni la signora Bruna, moglie di Ivano Pastro, finanzia queste borse di studio destinate a laureati in materie scientifiche, ingegneristiche e architettoniche, che lei stessa ha consegnato ieri.
La borsa di studio dell’Azienda Agricola Nonno Andrea è andata a Francesca Lorenzoni, laureata in Biotecnologie con 108 su 110 (importo: 400 euro). A consegnarla il titolare Paolo Manzan, che ogni anno premia un laureato in discipline agrarie e alimentari.
Le borse di studio “Luigi Mazzoccato”, finanziate dalla Farmacia a Carità e dedicate al fondatore della stessa farmacia, destinate a studenti meritevoli di area medica o farmaceutica, sono andate ad Alice Baruffol e Laura Trapani, laureate entrambe in Medicina e Chirurgia con 110 magna cum laude (importo: 500 euro ciascuna). A consegnarle il dottor Vincenzo Mazzoccato.
La borsa di studio “Daniele Lele Piovesan”, finanziata dalla Cooperativa Comunica, dedicata al socio della Coop prematuramente scomparso, è andata a Greta De Stefani, laureata in Psicologia Clinica e Dinamica con 110 su 110 magna cum laude (importo: 300 euro). A consegnarla Matteo Marconi, presidente di Comunica, cooperativa che ogni anno premia uno studente meritevole in discipline socioeducative.
La borsa di studio “Domenico Rizzotti”, che la nipote Carla Zanata dedica al nonno scomparso nel 1974 per un incidente sul lavoro, è andata a Martina Guidolin, laureata in Economia e Commercio con 107 su 110 (importo: 1.000 euro). La borsa è destinata a studenti meritevoli di qualsiasi disciplina, ma laureatisi con una tesi in materia di lavoro.
“Complimenti ai 90 studenti e studentesse che hanno ricevuto le borse di studio – ha detto il sindaco Francesco Soligo – siamo grati a tutti loro per l’impegno e la passione con cui hanno portato avanti gli studi nell’anno 2023/24. Ringrazio anche i finanziatori privati, con cui condividiamo valori e cui siamo legati da un’unità di intenti. Assegnare borse di studio, infatti, significa non solo dare un giusto riconoscimento a giovani che si sono impegnati nello studio, ma anche dare un segnale importante di sostegno all’intero processo educativo di ragazzi e ragazze. L’importanza e il valore dello studio devono essere non solo proclamati, ma anche sostenuti concretamente in tutti modi possibili. Per questo nel 2024 l’amministrazione di Villorba ha erogato 600.000 euro di aiuti alle famiglie, gran parte dei quali si tramutano in aiuti per il trasporto scolastico, buoni libri e contributi per le mense, oltre ai contributi diretti alle spese delle scuole cittadine. Per sostenere la scuola e lo studio, contrastando per quanto possibile, situazioni di povertà educativa e marginalità sociale in bambini e ragazzi”.